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Ma s’è di corso tardo spesso advene
Ch’anzi che ’l passi l’uom la vita lassa
E ’l come e ’l quanto lassa
Chi ha d’Astrologia vero ricorso.

     Prende l’omo a seguire
Sovente alcuna cosa
Che sempre gli è dannosa,
Et suo non ne consegue intendimento.
Et ho visto avvenire
Che altra più gravosa
Gli divien fruttuosa
Et di leggier ne viene a compimento:
Quest’è perchè ’l pianeto non gli dona
La cosa contra la quale è disposto
All’altra il mena tosto
Perchè gli è di ragion convenïente.
Ond’io conforto chi cotal si sente.
Che saccia perder capitale e costo19,
Quando non ben s’è posto:
E in altro cerchi sua fortuna buona20.

     Lo strolago Sovrano
Che fu componitore
Et sommo Creatore
Della natura, può piu ch’essa fare
Anch’è pensar di vano21
Et viver in errore
Creder che d’uman core