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CANZONE DICIOTTESIMA


Contro agli uomini che si dicono
innamorati1.


     Magnificando Amore
Per lo tempo passato
Follemente ho parlato
Non seguendo ragion ma volontate.
L’ôm che vive in errore2
Po’ c’à diliberato3
Et suo pensier fermato4
Del van pensier risulta vanitate5
Quanto più penso più di cio vergogno6
Considerando me razïonale
Tornar bruto animale7,
Chiamando dio d’Amor la mia follia;
Or so’ svegliato e di tal trovo sogno8
Esser cagion la cechità mentale,
E di materia tale
Quel ch’è amor dirò in sentenzia mia9.