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III.


     Chi vuole aver gran numero d’amici
Aggia in balìa un, che si chiama Nummo,
Ma s’e’ ti fugge, distillan per fummo,
E senza offesa ti si fan nemici.

     Poi se vuoi corvi in luogo di pernici,
Ricorri a qual più reputato summo,
Dirà: Non so chi se’, ben so chi fummo,
Altrui n’apporta le frasche, che dici.

     A racquistarli ti convien passare,
Chiamando Nummo, perigliosi ponti,
Benchè all’egro suol rado tornare.

     Molti cacciando van per aspri monti,
Altri discorron per diverso mare;
Anzi che giungan, sonci talor gionti.