Pagina:Rime-di-Bindo-Bonichi.djvu/94

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Vidi signor che sovra tutti alt’era22
Trovar nella bonaccia in mar ta’ ponte23
Che sue fur genti ponte
E lui perir, di ciò stando mendico.

     La temperanza è forma
Onde nasce contratto,
Che qual ôm fa contr’atto
Alla ragion se dia tener perito24
Di lei ciascun’ è forma25;
Suo non oppon contratto26
Qual sia san’, o contratto27:
Chi l’ama è salvo e ogni altr’è perito28.
Ciascun dea saggio a tal vertù servire
Che ’n se misura allegrezza, travaglio29;
Ma chi pensa travaglio
Giudicol folle, e render si de’ ’n colpa30.
Serve ciascuno a cui piace ’l servire,
Non a chi serve costretto travaglio31
O che per suo travaglio
Mostra lasciare, e con la spada colpa32.

     Se Dio non fosse, pongo,
Sì mi par bel partito,
Da vizii esser partito,
Per operar come vertù ne mostra.
Chi ben m’intende pongo33
Se ’l tempo non partito34
Almen pur n’è partito;