Pagina:Rime (Gianni).djvu/78

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ballate. 15

12. R. miracol fiso; 13. V. preselmi; 14. C. elli occhi; 15. C. V. allor bassai li miei per lo tuo raggio, formando un sol verso, contro la forma metrica, del resto regolarissima, di questa ballata: 16. C. mi giugne; A. mi giugne,ma di mano del Borghini, mi giunse; 17. R. A. che la riguardai; 20. C. a la sua vita le sarai; 22. C. sengnore; 24. C. pensando acui alma mia ai fatt ancella; V. pensando kui alma mia; 25. V. giovenzella; B. s. giovanzella; 26. C. A. V. R. girai. Non ostante che i principali codd. leggano girai e solo il B. e s. dirai, pure noi crediamo questa sia la vera lezione, suggerita dal senso e dal retto costrutto grammaticale.

[Ballata grande; ripresa, due stanze e replicazione.

                          Ripresa e replicaz.: aBbA.
                          Stanza: aBCaBCcDdX].


VI.


     Angelica figura novamente
di ciel venuta a spander tua salute
tutta la sua virtute
ha in te locata l’alto dio d’amore.