Pagina:Rime (Vittorelli).djvu/86

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Ei co la dolce Sposa
     Move contento in fretta
     Al Mella, che lo aspetta,
     E che il natal gli diè.

Sin qua di mille viva
     Udrai l’allegro suono.
     Un dio pietoso io sono;
     Fidati pur di me.

* * *


Ma in queste soglie istesse
     Porrò di nuovo il piede,
     E co le accese tede
     Presenterommi a te,

Facendoti d’un chiaro
     Bel giovinetto il dono.
     Un dio pietoso io sono;
     Fidati pur di me.