Pagina:Rivendicazione della primitiva linea di Strada Ferrata da Milano a Venezia.djvu/6

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Memoria firmata G. C., affine di mostrare l’immenso danno, che deriverebbe sia ai sudditi del Regno Lombardo-Veneto, sia agli Azionisti della stessa Società nel caso, che alla linea chiesta in origine dalla Società medesima a S. M. I. R. l’Augusto Monarca colla succitata petizione 29 aprile 1836 venisse fatalmente sostituita quella affatto diversa suggerita dall’Ingegnere Milani. Ma siccome il mandato de’ chiarissimi Personaggi componenti la Commissione incaricata di portar giudizio su quelle due linee era ristrettivo a quella sola frazione di strada fra Brescia e Milano, così la suddetta Memoria che fu loro rimessa non potè formar soggetto di rapporto.

L’importanza dell’argomento essendo tale, che parmi possa meritare tutta l’attenzione de’ signori Azionisti, per essere ripreso in esame, e debitamente discusso pria di ordinarne l’esecuzione, non tornerà, spero, loro disaggradevole, che, riportandomi per una più ampia spiegazione alla detta Memoria, ponga loro sottocchio i fatti, che mi condussero alla succitata conclusione, della quale esporrò qui un sunto corredato dai seguenti allegati giustificativi:

I.° Topografia del Regno Lombardo-Veneto, da cui appariscono gli andamenti delle due contestate linee, cioè quello della primitiva chiesta dalla Società colle sue diramazioni marcato con linee nere ferme, e quello della seconda dell’Ingegnere Milani colle sue diramazioni distinto in doppia punteggiatura.

II.° Profili comparativi di livellazione delle stesse due linee principali da cui risultano le rispettive pendenze.

III.° Prospetto comparativo delle distanze tra città e città, ritenuta l’esecuzione esclusiva dell’una o dell’altra delle dette due linee.

IV.° Prospetto comparativo delle spese di costruzione e di manutenzione comprese le rispettive diramazioni per entrambe le linee.

I dati esposti negli anzidetti allegati, di lunghezze, di pendenze, di spese per costruzione e manutenzione, di concorrenza di persone e di merci sonosi principalmente desunti dalle notizie pubblicate dallo stesso Ingegnere Milani, riconfermate da alcuni giornali, e da varie Memorie.

Per giudicare poi, all’appoggio dei medesimi dati incontrastabili, quale delle due linee meriti la preferenza, non si esigono nè astrusi complicati calcoli, nè cognizioni tecniche, commerciali o di pubblica economia, ma si esige soltanto buon senso, e la cognizione della prima operazione dell’aritmetica.

Possa questo mio tenue lavoro, ristretto in tabelle per facilitare l’intelligenza ed i confronti, schiarire le menti degli interessati in questa grand’opera, che promette, se sarà ben concepita e ben eseguita, una nuova Era di civiltà, di prosperità e di ricchezza per questo Regno, e prepara la più interessante pagina della sua storia; se mal concepita, ci svergognerà in faccia alle altre nazioni d’Europa e d’America, ove questo nuovo genere di comunicazione, scevro da miserande viste municipali o private, progre-