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Sul modo di superare gli ostacoli




Prima di esporre quanto la nostra esperienza ci suggerisce circa il modo di esercitare i cavalli al salto, esamineremo brevemente le principali prescrizioni dei regolamenti per la cavalleria francese, germanica ed austriaca su questo importante ramo dell’equitazione milltare. — Incomincieremo col regolamento austriaco che è fra i tre, il più completo.

Regolamento Austriaco.

Superare ostacoli. — Si abitua prima il cavallo a superarli non montato. Questo esercizio serve:

a) A far ben capire alle reclute, come il cavallo si porti da sè all’ostacolo.

b) Ad abituare i cavalli giovani a saltare

c) A mantenere in esercizio i cavalli vecchi, senza danneggiare piedi ed articolazioni.

È sopratutto importante addestrare i cavalli a passare dei fossi larghi e profondi, a montare e scendere per erte ripide, perchè qualunque fosso a sponde ripide oltre i 6 piedi di larghezza, diventerebbe un ostacolo insuperabile per qualunque cavalleria che non sappia eseguire questi esercizi con sicurezza.

È quindi prescritto che, dopo l’istruzione a cavallo, anche quando il suolo è gelato e sdrucciolevole, si facciano gli esercizi seguenti:

a) Gli anziani, montati su cavalli addestrati, saltano gli ostacoli una volta per settimana e quasi tutti i giorni devono far saltare i loro cavalli in libertà.

b) Le reclute li passano gradatamente più volte alla settimana.

c) I cavalli giovani, in libertà, finchè le loro forze si siano ben sviluppate, poi una volta per settimana montati, e gli altri giorni scossi.

Cavalli smontati. — Incominciare da salti semplici e naturali. Dar confidenza agli esitanti, facendoli precedere da un cavallo sicuro.