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Pagina:Rivista italiana di numismatica 1892.djvu/57

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VI.


UN MEZZO TESTONE

DI FRANCESCO GONZAGA

marchese di castiglione.

(1594).


Le monete di Francesco Gonzaga, marchese e poi principe di Castiglione, sono poche e rare, abbenchè, come risulta da documenti, egli abbia fatto lavorare quella zecca per lo spazio di oltre venti anni.

Ottenuto nel 1593, per la morte del fratello Rodolfo, il Marchesato di Castiglione, Francesco ne riaperse tosto la zecca, battendo pel primo buone monete in oro e in argento, come ne fa fede una iscrizione da lui posta nel luogo stesso della zecca, e che troviamo riportata dall’Affò nella descrizione delle monete dei Gonzaga di Castiglione e Solferino. Rileviamo da essa, come sotto il governo di Francesco, moneta aurea et argentea cudi coepit anno dñi mdlxxxxiii, die xxi iunii1.

Se però le monete di Francesco Gonzaga sono generalmente rare, altrettanto più rare sono, al dire dell’Affò, quelle di quest’epoca (ossia col solo titolo di marchese) coniate in sì preziosi metalli. Egli in-

  1. Affò Ireneo, Le monete de’ Gonzaga Principi di Castiglione delle Stiviere e Signori di Solferino. — Zanetti, Nuova raccolta, ecc. Tomo III, pag. 197.