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appunti di numismatica romana 415

i più intelligenti, che ora sono invasi dalla manìa di trovar tutto falso, e alcuni pezzi, fra cui due denari rarissimi della Repubblica, mi sono stati dati per forza come falsi, mentre io mi ostinavo a dichiararli genuini. E il mio giudizio venne poi suffragato da quanti in seguito li videro, ed ho tutta la convinzione che Ella pure sarà del mio parere, quando mi onorerà di una sua visita a Milano e io avrò il piacere di mostrarle la mia collezione.

2.° Ella deve dunque riconoscenza ai suoi amici di Roma; ma sarebbe interessante conoscere il motivo di questa discrepanza fra il giudizio di Roma e quello degli altri paesi.

1.° Questione d’ambiente. A Roma si sono fatte in questi ultimi anni tante falsificazioni, che ora il sospetto è la regola generale e quei signori non vedono più che attraverso una lente che fa loro parere tutto falso.

2.° Conosco le falsificazioni romane fatte con monete autentiche riconiate. La loro apparizione e la loro invasione è paragonabile a quella delle famose ghiande missili d’Ascoli in piombo antico e pattinato, sulle quali un abile falsificatore aveva impresso delle iscrizioni sedicenti antiche. Ricordo che apparvero pochi anni sono e infestarono tutti i musei, ingannando moltissimi fra i più intelligenti archeologi. Al pari di queste, le falsificazioni romane dei bronzi rari e rarissimi sono fatte con tanta maestria da trarre in inganno chiunque non abbia una pratica affatto speciale.

1.° Le conosco anch’io e ormai la pratica posso dire d’avercela fatta ciò che non potevo dire quando apparvero le prime....

2.° Ella pure s’è lasciata cogliere?

1.° Io pure ho pagato il mio tributo e la mia scuola, fortunatamente però con un pezzo di non