Pagina:Rivista italiana di numismatica 1896.djvu/322

Da Wikisource.




APPUNTI

di

NUMISMATICA ROMANA



XXXIX.


NUMISMATA MAXIMI MODULI.


ricerche intorno alle officine che coniarono i medaglioni
e intorno all’uso originario di questi.


I.


L’argomento dei medaglioni, lasciato insoluto o male risolto dai vecchi numismatici, è tornato sul tappeto in questi ultimi anni. Se ne discusse ampiamente, e forse con maggior risultato di quanto avessero fatto i nostri antenati e si giunse ad una teoria, che, se non nella sua interezza, almeno con poche riserve, si può dire ormai da tutti accettata; che il medaglione cioè non fosse altro che un multiplo della moneta corrente.

Era naturale che, avendo durato per molto tempo la teoria opposta, la nuova trovasse molte difficoltà ad essere accettata, perchè nulla è più pregiudizievole a una questione che un primo errore, e molto più difficile riesce il mutare opinione che il formarsene una nuova. Il nome stesso di medaglione, così infelicemente applicato in origine e per contro così universalmente adottato, tanto che li chiamiamo ancora così noi pure che non li crediamo tali — nel senso della parola — fu certo un ostacolo fortissimo