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MONETE ITALIANE INEDITE


DELLA RACCOLTA PAPADOPOLI




V.


Sarebbe stato mio desiderio di pubblicare le monete inedite della mia raccolta e le varietà più importanti di quelle già note per gruppi regionali, come sono disposte nel mio medagliere. Così il primo fascicolo avrebbe dovuto occuparsi della serie ricca e variata dei Reali di Savoia e delle molte piccole zecche del Piemonte.

Varie ragioni me lo hanno impedito e, prima di tutte, quella che non mi erano note, quando dava principio al mio lavoro, molte opere numismatiche pubblicate al di là delle Alpi dopo che la Savoia fu staccata dagli stati della gloriosa dinastia che ne prese il nome, opere non tutte facili a ritrovarsi.

Un esame accurato di questi lavori, fritti nei luoghi ove le antiche monete savoiarde ebbero più lungo corso e dove si scoprono più facilmente, mi dimostrò che alcuni pezzi, da me creduti inediti, erano già descritti e disegnati; mentre per accontentare la nobile curiosità dei lettori della Rivista mi rimanevano invece altri pezzi del tutto nuovi e taluna di quelle varietà e di quei segni, che hanno interesse per gli studiosi solo quando la materia è più conosciuta e lo studio maggiormente progredito.