Pagina:Rusconi - Teatro completo di Shakspeare, 1859, VII.djvu/359

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Paol. È necessario che vi accendiate tutti di fede. Su via, rimanete immobili, e quelli che credono ch’io compia un’opera illecita, si ritirino.

Leon. Cominciate: nessuno fiaterà.

Paol. Musici, svegliatela, fate udire i vostri suoni. (s’ode musica) È tempo; discendi, cessa, cessa di essere una pietra insensibile. Avvicinati, ed empi di stupore tutti quelli che stanno a contemplarti. Vieni, io chiuderò la tua tenda; discendi dalla tua base e rendi alla morte quel sopore, perchè una vita fortunata si riscatta dalle sue braccia. (Ermione scende dal piedestallo) Voi lo vedete. Ella si muove. Non trasalite; le sue opere saranno così innocenti, come l’arte che io adopero dinanzi a voi: non la evitate se prima non la rivedete morire una seconda volta, perchè due volte allora le avreste data la morte. Su, offritele la mano; allorchè era più giovane, voi le facevate la corte, ora è essa che vi previene.

Leon. (abbracciandola) Oh, io sento il calore della vita! Se questo è l’effetto di un poter magico, possa egli durare eternamente.

Pol. Essa lo abbraccia!

Cam. E si appende al suo collo! se viva è ancora, perchè non parla?

Pol. Si, parli, e ne dica dove è vissuta tutto questo tempo, e come è sfuggita agli artigli della morte.

Paol. Se vi si fosse detto ch’ella era ancor viva, avreste riputato menzogna quella novella; ma i vostri occhi son testimonii che ella respira, quantunque ancora non favelli. Osservate intanto. — Vorreste voi, bella principessa, (a Per.) gettarvi fra lei e il re, cadere alle di lei ginocchia, e chiederle una benedizione? — Addirizzate qui i vostri sguardi, cara regina, (a Ermione, presentandole Perdita che se le inginocchia dinanzi) La nostra Perdita è ritrovata.


Er. Oh voi. Dei, volgete qui gli occhi vostri, e dalle vostre urne sacre versate tutte le vostre grazie sulla testa di mia figlia! Dimmi, figlia, dove sei tu stata fin’ora? Come sei vissuta, come hai trovata la Corte di tuo padre? Avendo saputo da Paolina che l’oracolo faceva sperare che tu fossi anche in vita, io rimasi a questo mondo per rivederti.

Paol. Vi sarà tempo abbastanza per tali racconti. Per tema che gli spettatori, mossi dal vostro esempio, non vogliano turbar la vostra gioia con simili esposizioni, ite insieme voi tutti che ora siete felici, e comunicate agli altri la vostra esultanza: io