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Pagina:Salgari - I pescatori di trepang.djvu/245

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i prigionieri 243


degli uomini bianchi e vi farà condurre tutti nella vostra patria.

— È lontana la Durga?

— Due giornate di marcia.

— Quando credi che sia avvenuto l’assalto?

— All’alba, poichè questi rami spezzati sono ancora umidi di linfa. Se fossero stati recisi ieri sera, sarebbero ormai asciutti.

— Signor Cornelio, partiamo senza perdere un minuto disse il marinaio. Fra quarant’otto ore noi riabbracceremo il capitano, Hans, ed il chinese.

— In cammino, Wan-Horn. Mi sento tanto forte ora, da fare dieci leghe senza arrestarmi.

Raccolsero il sagù disperso fra le erbe, poi si rimisero in marcia inoltrandosi nella gran foresta che si estendeva verso l’ovest.