Vai al contenuto

Pagina:Salgari - Il Re dell'Aria.djvu/140

Da Wikisource.
138 Capitolo XII.


— Nessuna, signor Ranzoff, — rispose Boris, — perchè si ripesca e si accomoda.

— Si può ancora ricuperarlo?...

— Certamente e non con grandi difficoltà. Quante volte i cavi, anche immersi a grandissime profondità, sono stati riportati a galla per ripararli! Credete voi che le gomene telegrafiche non abbiano mai subìto dei guasti, quantunque immerse a parecchie migliaia di metri? Se noi avessimo a bordo gli ordigni necessari e del tempo da perdere, si potrebbero riprendere tutti i cavi e tagliarli, rompendo le comunicazioni fra l’America e l’Europa.

— Sono molte le gomene telegrafiche calate fra il vecchio ed il nuovo continente?

— Sì, signor Ranzoff, ma due sono state abbandonate e giacciono in fondo agli abissi: quella calata nel 1865 e quella immersa l’anno dopo.

— Che perdita per le Compagnie proprietarie! — disse Wassili.

— Gravissima, fratello, perchè una gomena transatlantica non costa meno di venticinque milioni.

— L’uomo che pel primo ha avuto l’idea di riunire i due continenti deve essere stato un gran genio, — disse Ranzoff.

— Se l’Europa e l’America possono ora corrispondere in pochi minuti, lo devono a Ciro Field e all’ingegnere Gisborne, i quali pei primi lanciarono l’idea. Quante disillusioni e quanti scoramenti provarono però quei valent’uomini prima di veder realizzarsi il grandioso progetto! E quanti milioni furono inghiottiti dal mare!

— Quando fu calata la prima gomena?

— Il primo tentativo fu fatto dalla Atlantic Telegraph Company, nel 1857, con una gomena lunga quattromila chilometri imbarcata su due piroscafi. Era formata di sette fili di rame attortigliati con involucri di guttaperca, avvolta da una seconda di canapa incatramata, quindi chiusa in una terza formata da piccoli fasci di filo di ferro a spirale. Conteneva quindi centotrentatrè fili della lunghezza di 537.000 chilometri, ossia 150.000 di più della distanza che corre fra la terra e la luna, e del peso di 620 chilogrammi per chilometro.

Le due navi erano partite dal porto di Valencia e dovevano immergere il cavo fino a Terranuova.

Potete immaginarvi con quanta ansietà e trepidazione tutto il mondo civile seguiva quella gigantesca operazione, che doveva far corrispondere gli abitanti di due continenti in pochi minuti!...

Già gl’ingegneri avevano immerso felicemente 620 chilometri di