Pagina:Salgari - Il Re dell'Aria.djvu/24

Da Wikisource.
22 Capitolo II.


Wassili estrasse da una tasca un magnifico cronometro d’oro e vi gettò sopra uno sguardo.

— Non mancano che cinque minuti, — disse poi. — Come potrei assistere inosservato a quel colloquio?

— La cosa è facilissima, essendovi una inferriata che mette nella stanza del prigioniero. Il corridoio centrale vi passa accanto.

— Non correremo il pericolo di venire scoperti?

— Nessuno, signore, ora che i cosacchi dormono. Quelli che vegliano al di fuori non lasceranno i loro posti prima del rullo del tamburo, se rullerà.

— Conducimi. —

Liwitz, udendo quelle parole, si era fatto innanzi.

— Signor Wassili, — disse, — non vi esponete solo ad un così grave rischio.

Il capitano dello Sparviero ci ha raccomandato di vegliare su di voi e di non lasciarvi un momento solo.

— Ho sei cartucce nella mia rivoltella e ognuna di esse ammazza un uomo, — rispose il vecchio. — Io ho l’abitudine di non mancare mai ai miei colpi.

Che cosa posso temere, se i cosacchi sono ubbriachi?

Rimanete qui coi politici ed aspettate il mio ritorno.

Frattanto dispensate le vostre rivoltelle. A voi basteranno i fucili.

Guidami, Bedoff. Mi preme assistere a quel colloquio il quale sarà certo interessantissimo per me.

Avrai una gratificazione di cinquanta rubli oltre il premio fissato pei tuoi servigi.

— Tu paghi meglio d’un bojardo, signore, — rispose il carceriere. — Il mio corpo e la mia anima ti appartengono.

— Mi basta la tua prudenza, per ora. Più tardi vedremo se mi occorrerà qualche cos’altro. —

Fece ai suoi uomini un gesto amichevole e seguì Bedoff il quale questa volta non aveva presa con sè alcuna lanterna.

— Attàccati alla mia casacca, signore, — disse a Wassili. — La luce potrebbe tradirci. —

S’inoltrarono a tentoni attraverso parecchi androni, tutti stretti e così bassi che Wassili che era alto di statura, talvolta toccava col suo cappello villoso, alla cosacca, le vôlte, poi Bedoff si arrestò bruscamente, facendo scorrere le mani su una porta che sembrava laminata di ferro.