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La caccia al Re dell’Aria 243


— E nessuna notizia di mio padre, — disse poco dopo, arrestandosi di colpo dinanzi al comandante dell’Orulgan. — Egli solo potrebbe scongiurare tutte le disgrazie che minacciano la Compagnia.

Dov’è andato? Dove ha nascosto quella fanciulla? Quale pazzia!... Eppure non avrei mai creduto che un uomo di mare così intraprendente, così avventuroso, così intrepido come era mio padre, potesse venire assalito da una tale manìa e che...

Si era arrestato bruscamente, come fosse pentito di aver detto troppo, mentre un vivo rossore gli coloriva le gote.

— Orsù, — disse dopo qualche istante. — Farò il mio dovere, giacchè l’Ammiragliato ha posto tanta fiducia in me, quantunque ora mi sembri l’impresa più difficile di quello che avevo creduto. —

Un ufficiale passava in quel momento dinanzi la porta del salotto.

— Siamo pronti? — chiese il barone.

— Sì, capitano.

— È terminato il carico?

— Abbiamo stivato duemila tonnellate di carbone.

— Fate fischiare la sirena e partiamo. Ho fretta. —

Accese un sigaro e salì sul ponte, sempre seguìto dal comandante dell’Orulgan, il quale pareva che fosse diventato la sua ombra.

Un quarto d’ora dopo l’incrociatore tornava a uscire dal porto, salutato nuovamente dalla batteria di mare e si slanciava sull’oceano Atlantico, dirigendosi verso Terranuova.

Degli uomini erano stati collocati nelle larghe coffe degli alberi militari, affinchè sorvegliassero attentamente l’orizzonte, potendo darsi che da un momento all’altro la meravigliosa e terribile macchina volante comparisse.

Quella seconda corsa non diede però alcun risultato. Invano le grosse guardie degli alberi e dei ponti spiarono ansiosamente gli orizzonti. Soli dei grossi e dei piccoli uccelli marini, albatros, fregate e fetonti, volteggiavano sul cielo limpidissimo, piombando di quando in quando sulle acque dell’Atlantico, per predare.

Già Terranuova non era lontana più di centocinquanta miglia, quando un mattino l’incrociatore fece l’incontro di un piroscafo americano che pareva provenisse dagli Stati del Sud.

— Forse quello ne sa qualche cosa, — disse il baronetto, colpito da una improvvisa ispirazione. — Vediamo se mi sono ingannato. —

I segnalatori di bandiera fecero la domanda.

— Vi preghiamo darci schiarimenti urgenti. —