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54 Capitolo sesto

— Voi venite da Vera-Cruz, mi avete detto.

— Sì, tenente.

— Avete costeggiato l’Yucatan?...

— Sì, è vero, capitano Bob?...

— Sì signore, — rispose Cordoba che cominciava a rinfrancarsi, avendo ormai indovinato lo scopo di quella domanda.

— Per caso avete incontrato un piccolo legno a vapore, d’un tonnellaggio forse eguale al vostro yacht?....

— Sì, signore — rispose Cordoba. — Era un vapore a due alberi, senza pennoni sul maestro e sul trinchetto, armato d’un cannone e di due hotchkiss.

— Sì, d’un pezzo da dieci centimetri e di due cannoni revolvers.

— Lo abbiamo incontrato ieri sera, verso il tramonto. Un bel legno da corsa, signore!... Doveva filare ventidue o ventiquattro nodi all’ora.

— È vero, un velocissimo legno — disse il tenente, la cui fronte si annuvolava. — Dove l’avete incontrato?

— A quaranta miglia dalle Jolbos.

— Quale era la sua rotta?...

— Andava verso il nord-est.

— Avete potuto rilevare il suo nome?...

— Sì, — rispose Cordoba. — Col cannocchiale ho potuto leggere il suo nome.

— E si chiamava?...

— L’Yucatan.

— Mille tuoni!... Era lui!...

— Chi lui, se è permesso saperlo? — chiese la marchesa.

— Un piccolo incrociatore carico di fucili e di munizioni per la guarnigione spagnola di Avana e che da due giorni cerchiamo di catturare — disse il tenente, con sorda rabbia.

— Eh, signore!... — esclamò Cordoba. — Credo che ormai sia tanto lontano da farvi perdere la speranza di prenderlo. Non credo che il vostro monitor possa competere con quel velocissimo legno.

— Però forse sappiamo dove sbarcherà le armi.

— Ah!... — fe’ la marchesa, trasalendo e scambiando con Cordoba un rapido sguardo.

— Se deve scaricare sulle coste occidentali di Cuba, giungerete troppo tardi, signore, — disse il lupo di mare che aveva compreso il significato di quello sguardo.

— Credete che a quest’ora abbia potuto giungere al capo Sant’Antonio?

— È là che dovrà sbarcare le armi? — chiese la marchesa.

— In quei paraggi, — rispose il tenente incautamente.

— Abbiamo la Cushing in quelle acque, — disse il tenente, come parlando fra sè. — Grazie, signora, delle vostre informazioni e vi auguro buon viaggio.