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98 sul mare delle perle

uomini di prendere i remi, giacchè il vento manca, e di condurre la nave verso il lago, poi dà il comando del fuoco:

— Potremo forzare la linea? — chiese il francese, il quale pareva un po’ impressionato. — Vi sono almeno cento barche intorno a noi e ne vedo giungere altre.

— Le affonderemo — rispose il re dei pescatori di perle.

— Avete munizioni bastanti?

— Mille colpi per le spingarde.

— Verranno egualmente all’abbordaggio.

— Saprò impedirlo.

— In qual modo?

Mentre i suoi indiani e quelli del francese riprendevano il fuoco e allontanavano il Bangalore per non farlo saltare assieme alla pinazza, Amali chiamò Durga.

— Fa’ ritirare le spingarde ed i nostri uomini a poppa e cospargi la tolda prodiera di durion. Ne abbiamo una grossa provvista a bordo.

— Subito, padrone.

— Questi durion non sono delle frutta? — domanda il francese stupito.

— Sì, signore — risponde Amali, facendo fuoco colla carabina.

— Che cosa volete farne?

— Lo vedrete: fuoco, signore. Voi tirate mirabilmente.

— Sono un cacciatore di belve.

— Cacciate per ora questi selvaggi.

Mentre il Bangalore, pur stentatamente, si apre