Pagina:Salimbene de Adam – Cronica, Vol. II, 1942 – BEIC 1912533.djvu/438

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fuerunt, qui erant in clicto castro, de Fregnano et de episcopati! Regii, mala morte fuerunt interfecti», dove l’ultima parte non si lega con il precedente. La Parmense (p. 237) offre invece un testo comprensibile: «... captum fuit castrum Adrianum, id est Castella- ranum per Commune Reginum, et multi capti et mortui fuerunt; et homines qui erant in dicto castro ecc. ecc.». A p. 421 : «Factum est autem post multos annos, cum habitarem in conventu Fa- ventie, domnus Matheus de Pio episcopus ecc. ecc.», dove, per trarre un senso dal testo, bisogna integrarlo con un quod, da porsi però fra parentesi, cosi: «Factum est autem post multos annos, cum habitarem in conventu Faventie, (quod) domnus Ma- theus de Pio ecc. ecc.». Noi non s’è fatta alcuna distinzione tipografica fra la parte origi- nale e la parte comune con altre opere, sia perché non si comprende qual utilitá ne verrebbe, sia perché (come giá s’è visto) non è poi possibile stabilire se e qual parte delle cronache del gruppo reggiano sia stato scritto da Salimbene. In caso affermativo, si verrebbe a distinguere fra opere dello stesso cronista, quasi fos- sero opera d’autori diversi. E poi, tutte le cronache medievali, qual piú qual meno, comprendono materiale desunto letteralmente da altre. La distinzione fra questi vari elementi è, nelle edizioni critiche, perlomeno artificiosa. Gli argomenti, posti nel codice sopra le colonne, perché Salimbene li compose dopo aver scritto il testo, sono ricondotti dentro al testo stesso: il che li rende piú utili. Naturalmente anche le aggiunte marginali sono incor- porate nel testo. In generale, s’è rispettato piú che possibile il testo, ricorren- dosi alle congetture e alle correzioni solo quando la chiarezza o addirittura il senso del periodo lo rendesse necessario. Le cita- zioni bibliche sono in carattere corsivo, le correzioni al testo in carattere spaziato"). Le integrazioni vengono poste fra parentesi tonde, le aggiunte di mano posteriore o quanto è comunque su- perfluo, fra parentesi quadre. (1) Le citazioni bibliche o comunque sacre in testo inesatto, o diverso dalla vulgata, non subiscono modifiche; e neppure le grafie arbitrarie o errate, purché non ne venga vero danno o vera oscuritá al senso.