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260 l'istoria del concilio tridentino


cristianitá. Ma specialmente di Germania non esservi pur un vescovo, pur un teologo: possibile che in tanto numero non s’avesse potuto mandarne uno? Perché l’imperatore non far andar alcuno di quelli che erano intervenuti nelli colloqui e informati nelle differenze? Tra li prelati di Germania il solo cardinale di Augusta aver mandato procuratore, e quello un savoiardo, perché li procuratori del cardinale ed elettor magontino, intesa la morte del loro patrone, erano partiti due mesi prima.

Altri dicevano che le cose decise non erano di tanto momento quanto pareva, perché il capo delle tradizioni, che piú importante pareva, non rilevava ponto; prima, perché niente era statuir che si ricevessero le tradizioni, senza dir quali fossero e senza dar modo di conoscerle; poi, che manco vi era precetto di riceverle, ma solo si proibiva lo sprezzarle scientemente e deliberatamente, onde non contravveniva chi con parole reverenti le regettasse tutte. E massime essendovi l’esempio di tutti gli aderenti della corte romana, che non ricevono l’ordinazione delle diaconesse, non concedono reiezione delli ministri al populo, che certo è esser instituzione apostolica continuata per piú di otto secoli: e quello che piú importa, la comunione del calice da Cristo instituita, dagli apostoli predicata, osservata da tutta la Chiesa sino inanzi duecento anni, ed anco al presente da tutte le nazioni cristiane, fuorché dalla latina: che se questa non è tradizione, non vi è modo di mostrare che altra vi sia. E quanto all’edizione Vulgata dechiarata autentica, niente esser fatto, non sapendosi per la varietá degli esemplari quale ella sia. Ma quest’ultima opposizione nasceva da non sapere che giá in concilio era fatta la deputazione di chi dovesse stabilire un esemplare emendato per la vera edizione Vulgata; il che per qual causa non fosse effettuato, al suo luoco si dirá.

Ma veduti in Roma li decreti della sessione, e considerata l’importanza delle cose trattate, pensò il pontefice che il negozio del concilio era da tenir in maggior considerazione di quello che sino allora si era fatto; ed accrebbe il numero