Pagina:Savonarola-Poesie-(1862).djvu/44

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     E così va per terra
     La coronata1 e le soe sante mani,2
     Biastemata da cani,3
     Che van truffando sabbati e kalende;4
     Altri non pono,5 et altri non intende.6

Piangete or quatro sei7 canute crine
     Quatro animali8 e sette tube sante;9
     Or piangi stabulario10 mio zelante;
     Piangete sanguigne aque11 pelegrine,
     O pietre12 vive, altissime e divine!
     Or pianga ogne pianeta13 et ogne stella,
     Se gionta è la novella
     Là su, dove è ciascun di voi felice.
     Ben credo, se dir lice,14

  1. La Chiesa.
  2. Le sante opere.
  3. Da li Infedeli, li quali dicono: s’el fusse vera la Fede Cristiana, non viveriano li cristiani a questo modo.
  4. Perchè le feste oggi sono più del diavolo che di Dio.
  5. Aiutarla.
  6. In che modo e in qual tempo Idio la debbia aiutare.
  7. Vintiquatro vegi scritti ne lo Apocalipsi, che significano li dodici Patriarchi e’ dodici Apostoli.
  8. Quatro Evangelisti.
  9. Tutti li santi predicatori.
  10. Paulo apostolo con tutti li sui simili ferventi.
  11. Li martiri.
  12. Tutti li Angeli del cielo, e tutti i Santi che sono ne lo edificio de la città celeste.
  13. Dimonstrino qualche segno di dolore.
  14. Questo dice, perchè non è nè può essere tristizia in Paradiso: ma qualche doloroso effetto fanno alcuna volta a provocare li omini a dolersi.