Pagina:Schiaparelli - Le stelle cadenti.djvu/20

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16 fenomeni principali

qualche volta tale, da render affatto impossibile il contarne il numero. Di tali rare occorrenze due si presentarono a nostra memoria nell’intervallo di soli sei anni; una delle quali fu addì 14 novembre 1866; l’altra del 27 novembre 1872 è fatto recente, che diede appunto occasione alla presente lettura. Nell’uno e nell’altro caso le stelle cadenti apparvero a due e tre e quattro per ogni minuto secondo, e la sera del 27 novembre 1872 vi fu tal luogo, dove quattro osservatori numerarono più di diecimila stelle in un’ora, senza contare quelle cui non si pose attenzione. Per trovare apparizioni di stelle cadenti comparabili a quelle due è necessario rimontare al 1833 e al 1799.

Grandiose piogge meteoriche si trovano ricordate nelle storie antiche e nelle cronache del medio evo. Gli annali chinesi offrono la raccolta più completa e più esatta di osservazioni di questo genere, la quale comincia coll’anno 687 prima dell’êra volgare, e si continua anche oggidì dagli astronomi della corte di Pekino. Nella grande storia della China, che Ma-tuan-lin compose nel secolo XIII sopra documenti ufficiali, i due libri 291° e 292° sono intieramente consecrati alla narrazione di piogge meteoriche, di bolidi, e di cadute di meteoriti. Essi furono tradotti e pubblicati nel 1846 da Edoardo Biot, colla continuazione fino