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48 corso delle stelle cadenti nello spazio

del cielo, per cagione del fenomeno di prospettiva dichiarato nella lettura precedente. Ma il vantaggio principale che si consegue dalla supposizione delle correnti annulari consiste in questo: che possiamo spiegare la periodicità annuale di una stessa pioggia luminosa, senza essere in alcun modo legati a supporre, che la rivoluzione dei suoi corpuscoli intorno al Sole duri esattamente un anno, o un periodo submultiplo di un anno. Infatti, dato che l’orbita terrestre traversi la corrente in un punto, la Terra giunta in quel luogo si troverà necessariamente immersa nel flusso meteorico, e riceverà la pioggia luminosa che ne deriva. E il fatto si rinnoverà in capo ad ogni rivoluzione della Terra intorno al Sole, qualunque tempo impieghi dal canto suo la corrente delle meteore a terminare il proprio giro.

Questa idea degli anelli meteorici cominciò a farsi strada intorno al 1839, nel quale anno il prof. Erman di Berlino pubblicò una celebre memoria intorno a questo argomento. In essa egli ricerca il modo di determinare la forma e la posizione degli anelli meteorici, e dimostra, che la determinazione del corso delle meteore in questi anelli si può fare come per qualsivoglia altro corpo del sistema planetario, non richiedendosi a questo fine, che la posizione del punto radiante fra le