Pagina:Schiaparelli - Le stelle cadenti.djvu/89

Da Wikisource.

sulla origine delle stelle cadenti. 85

guente: Le correnti meteoriche sono il prodotto della dissoluzione delle comete, e constano di minutissime particelle che certe comete hanno abbandonato lungo la loro orbita in causa della forza disgregante, che il Sole od i pianeti esercitano sulla materia rarissima, di cui sono composte.

Notissima è la costruzione generale delle comete. In esse vi ha sempre una parte più densa, spesso tanto densa e brillante, da meritare il nome, che le fu dato, di nucleo della cometa. Questa parte è il vero centro di tutte le svariate apparizioni ed appendici, che offrono le comete: essa è quella che percorre intorno al Sole un’orbita regolare, seguendo le leggi di Keplero. Tutto il rimanente, che circonda il nucleo, atmosfera, chioma, e coda, presenta spesso, sotto l’influsso del calore solare, i più curiosi spettacoli, che possono vantare gli annali del cielo; ma la massa di queste appendici, e la loro densità è quasi nulla in confronto di quella del nucleo o della parte più centrale della testa. Ora la disgregazione, dal cui effetto diciamo derivare le correnti meteoriche, deve intendersi così, che alcune porzioni della materia della cometa vengono poco a poco allontanate dal centro principale dell’astro, e sottratte alla sua influenza attrattiva. Queste porzioni, intieramente libere dal