Pagina:Scienza - Li Meravigliosi Secreti di Medicina, 1618.djvu/10

Da Wikisource.


concederanno, acciò si faccia partecipe alli nostri, poverelli, li quali il più delle volte per impossibilità, o per fuggire le tediose spese d'alcuni medici, e speciali, lasciano radicarsi i mali addosso, e farsi incurabili. Son certissimo che i medici, li quali qua leggeranno, subito diranno essere cosa d'Empirici, medicar con secreti. Ma rispondino di gratia, qual medico è quello, che per lunga esperienza non habbia notato, e messo da banda semplici overo composti secreti? e qual sorte de medici fa più maravigliar il mondo, se non questa tale, che con cose semplicissime, e facilissime, guarisce ogni cosa che vuole? Ma acciò questi, c'hanno le bocche fetenti di medicine, tacciano; l'intento nostro non è di trattar con li secreti indifferentemente, e senza ragione, ma metodicamente, e secondo che richiede la natura del male, con la proprietà del medicamento, confermata, e fondata poscia la ragione, e con la lunga, e certissima esperienza. Pigliarete dunque con quell'amore che vi sono dati, questi nostri secreti da preservarvi, e da curarvi da qual si voglia sorte d'infermità, sì in medicina come in cirugia, li quali havendo appresso di voi, sarete certissimi d'havere tutta la vera medicina provata, per migliaia di volte; e se io vedrò che questi vi siano accetti, durerò ancor fatica maggiore in mettere insieme altri maravigliosi, e stupendi secreti, de quali il detto mio Precettore mi fece più tempo fa consapevole; si come so, che farà ancora M. Gio. Battista Ciociani pur discepolo, il quale adesso ad altro non attende, che a metterne insieme di molti osservati, et imparati da detto precettore, più tempo fa, degni veramente d'essere intesi per utilità del genere humano.


TA-