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REPUBBLICA

DE' LACEDEMONI.



EE

ssendomi caduto alle volte nel pensiero, come Sparta città fra tutte le altre di poca gente, sia stata in Grecia potentissima e famosissima; mi sono meravigliato grandemente della ragione onde questo possa esser avvenuto. Nondimeno poichè m‘informai dalla maniera di vivere degli Spartani cessai d‘ogni meraviglia. E veramente che non solo ammiro, ma eziando tengo in opinione del maggior savio del mondo, Licurgo, da cui furono lor date le leggi le quali osservando riuscirono felici. Perche egli senza pigliare norma da altre citta; anzi ordinando molte cose al contrario di diverse di loro; operò in modo che la sua patria avvanzò di felicita tutte l‘altre. Dunque accioche io incominci dal principio; in quanto a quello che si pertiene al nascimento de‘figliuoli, gli altri nutricano quelle fanciulle che sono da marito ed allevate nobilmente con quanto poco cibo possiamo immaginarci, e con pochissime vivande; ma il vino o del tutto lo vietano loro, ovvero gliele danno benissimo inacquato. E sicome diversi ad esercitar le loro arti fa bisogno