Pagina:Senofonte L Economico tradotto da Girolamo Fiorenzi Tipografia Nobili 1825.djvu/132

Da Wikisource.

96

supino? Appunto in cotesta maniera, perchè così più gemme rimarrebbero sotto terra, e io veggo, che sopra terra i magliuoli germogliano dalle gemme, e quelle gemme altresì che stanno sotto terra penso che facciano lo stesso: quindi avendo più radici sotto terra, mi è avviso, che la novella pianta più presto, e con più di vigore dovrà germogliare. Anche di queste cose veggo, che tu ne dai, o Socrate, quel medesimo giudizio che ne darei io. Accumuleresti poi, seguitò, soltanto la terra intorno alla pianticella, o anche ben bene ve la calcheresti? Certamente, risposi, che ve la calcherei, altrimenti ben so che la terra solamente accumulata diverrebbe fangosa per le pioggie, e il sole l’asciugherebbe sino al fondo, il perchè vi sarebbe rischio che le giovani pianticelle per le pioggie venissero infradiciate dall’umidità, e per la siccità venissero a seccarsi, poichè per non essere la terra bastantemente assodata, il calore penetrerebbe fino alle radici. Adunque anche circa il piantare le viti, tu sai, disse, tutto quello, che so io. E così pure, diss’io, dovrà piantarsi anche il fico? Si, a mio credere, disse Iscomaco, e ancora ogni altro albero fruttifero, poichè di ciò che si conviene alla piantagione della vite, qual cosa rifiuteresti nelle altre piantagioni? L’olivo poi come lo avremo a piantare, o Iscomaco? Mel domandi, disse, per far prova di me, sapendotelo già meglio di ogni