Pagina:Sentenza Tribunale di Milano - Caso Mills.djvu/281

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2.1.2

L’origine e la destinazione dei fondi affluiti sul conto di Mees Pierson (Bahamas) Ltd

La consulenza del P.M. esamina, per prima cosa:

► l’origine dei fondi affluiti il 17 luglio 1997 sul conto Mees Pierson Bahamas Ltd n.661.0.790.133.41, acceso presso ABN Amro a nome di David Mills per un importo di USD 10 milioni (suddiviso in due tranches di 8,785 milioni USD e 1,215 milioni USD);

►la destinazione data a detta somma, erogata il 22 luglio 2007:

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per 6,450 milioni USD a favore di Perth Trust;

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per 1,5 milioni USD a favore di Cave Trust;

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per 2,050 milioni a favore del conto n.700807, acceso a nome di Mills presso CIM Banque di Ginevra (rif. “Turriff”).

L’origine dei fondi affluiti il 17 luglio 1997

sul conto Mees Pierson Bahamas Ltd n.661.0.790.133.41

Dalla corrispondenza intercorsa tra Mills e Mees Pierson Bahamas risulta che gli accrediti sul conto n. 661.0.790.133.41 erano stati effettuati per conto del titolare dell’Hadrian Trust (v. fax di Mills a Felicity Knowles del 22 luglio 2007, quale all.3 alla consulenza).

Titolare dell’Hadrian Trust – come si è visto nel capitolo 2.8 della consulenza del 6 febbraio 2006 – era Diego Attanasio, che il 4 luglio 1997 aveva rilasciato una procura a Mills e il 17 luglio 1997 sembrava avere inviato le istruzioni di accredito a Mees Pierson (all.4 alla consulenza).

Secondo quanto affermato da Attanasio nella sua deposizione dibattimentale 1, i fondi così gestiti da Mills erano pari a circa 12,5-13 milioni di dollari e provenivano dalla vendita di due navi, la ISS Surveyor (già denominata Ravello) e la Ocean Installer.

Ma già su questi punti si rilevano alcune anomalie.

1 Si veda, per esempio, la deposizione resa all’udienza del 13 luglio 2007, pag.145.