Pagina:Serao - L'infedele.djvu/34

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l'infedele 27


vi è sempre una cosetta carina e originale, una fibbia, un fermaglio, un nodo di nastro, un gingillo sospeso alla cintura, qualche cosa di luminoso e di vezzoso, talvolta di vezzoso e di abbagliante che attira gli occhi e li respinge. Ella, porta degli orecchini enormi e pesanti, di smeraldi, di turchesi, alle sue piccole orecchie troppo bianche: dieci o dodici cerchiolini di oro, sottilissimi, al braccio, che tintinniscono sempre e a cui è sospesa una perlina. Si dice che le perline formino un nome. Quale nome? Forse due nomi, perchè sono molte. Moltissimi anelli, dei ventaglietti antichi e preziosi, ma sempre preziosi: e i guanti, solo i guanti, sulla sua persona, oltraggiosamente profumati.