Pagina:Serao - L'infedele.djvu/58

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l'infedele 51


fantile di una semplicità assoluta quell’aspetto di creatura debole e vezzosa che si accosta, tremando, alle grandi ore tempestose, che ne è sgomenta ed attratta, che, considerando il pericolo con occhio di dubbio e di paura, pur sembra decisa ad affrontarlo. Quasi quasi, in alcuni momenti, Paolo Herz sentiva una pietà grande di questa donnina che invocava così audacemente e imprudentemente i folli ardori delle supreme febbri, e la guardava con occhio pieno d’indulgenza e di compassione, domandando a se stesso, se non fosse più onesto avvertirla, che le povere bianche dita, dalle unghie così scintillanti, si sarebbero bruciate, a scherzare col fuoco.

La pietà! Era un sentimento