Pagina:Serao - Le amanti.djvu/167

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Tramontando il sole 157


— No, non mi siete sembrata la stessa. Ma non vedo la causa del vostro cangiamento e non so lo scopo.

— Al solito, voi mi supponete qualche infernale progetto? No, Giovanni, disilludetevi. Nulla vi è di più complicato in me — e sorrise, con una mesta semplicità.

— Nulla?

— Nulla: a che? Per sedurre chi? Voi siete inseducibile.

— Vi piacerebbe sedurmi?

— Sì, moltissimo — ella esclamò, impetuosamente, con la verità sulle labbra e nel cuore.

Giovanni fu scosso, da questo colpo diretto.

— La cosa è già fatta — egli disse, piano, cercando una via obliqua, per ischermirsi.

— La seduzione passata, Giovanni, non conta — soggiunse subito, la terribile e infelice donna, riportandolo al duello. — Era una pessima seduzione, fatta da una donna perfida e fallace, una seduzione fondata sull’inganno, che partiva dalla malvagità e arrivava alla perversità. Non