Pagina:Serao - Le amanti.djvu/216

Da Wikisource.
206 Tramontando il sole


— Mi sono ingannata, anche questa volta — ella replicò, con una freddezza di ghiaccio.

L’accenno agli amori passati, il primo che ella facesse durante un anno e mezzo di relazione con lui, la comunanza del suo amore con gli altri, nella mente di Clara, gli fece una impressione pessima.

— Io non ti ho ingannata — esclamò lui offeso, contristatissimo.

— Chi sa! — ella disse. — Hai creduto di dirmi la verità: ma quando è che l’hai detta?

— Mai, mai ti ho ingannata!

— Eppure un giorno mi dicevi d’amarmi e un giorno lo negavi. Quando è che mentivi?

— Mai, mai, Clara!

— Vedi bene che tu stesso ignori la verità. Tu non sai niente!

— So che soffro, ecco tutto.

— Anche io, molto, Giovanni, molto.

— Non più di me!

— Più di te, più di te, in un modo diverso, con una intensità maggiore e diversa. Niuno ha mai espiato un peccato