Pagina:Serao - Leggende napoletane, Roma, Perino, 1895.djvu/70

Da Wikisource.
66 LEGGENDE NAPOLETANE

divenne un monte nelle cui viscere arde un fuoco eterno d’amore. Così egli è dirimpetto alla sua bella Capri e non può raggiungerla e freme d’amore e lampeggia e s’incorona di fumo e il fuoco trabocca in lava corruscante…

· · · · · · · · ·

O anime trafitte, o anime sconsolate, o voi che per l’amore portate nel cuore sette spade di dolore, non vi sorrida la speranza di guarirvi qui. Qui amano anche le pietre: gli uomini sani s’ammalano d’amore e gli infermi ne muoiono.