Pagina:Serao - Suor Giovanna della Croce.djvu/155

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— Pazienza, pazienza!

— Sì, pazienza, è vero, ne ho; ma niente di quello che succede, mi piace. Nè la madre nè la figlia amano il Signore: vanno in chiesa la domenica, solo per occupare un’ora. Fanno la burletta sulle cose della religione. Io mi alzo e vado via, quando questi discorsi cominciano: non posso udirli. Sento che ridono alle mie spalle: adesso, ridono anche più....

— Fermezza, nelle tribolazioni!

— Quando sono sola, piango qualche volta, suor Francesca. Io penso che accadrà di me, quando non avrò più un soldo e quando costoro avranno perduto ogni speranza di avere le ventimila lire! Ora, vengo spesso in questa stanza, mi isolo, mi metto a tessere il merletto, qui, su questo balcone....

— Potreste venderli, questi merletti,