Pagina:Serao - Suor Giovanna della Croce.djvu/283

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— No. Non torna più. Non la vedremo più, forse.

— Ha lasciato la casa, di estate?

— Non l’ha lasciata lei, poveretta. Gliel’hanno fatta lasciare. Sa Iddio, se se ne voleva andare! Ma ha dovuto farlo. I mobili erano già stati ritirati dal quartino ed ella doveva consegnarne la chiave a mezzogiorno.

— Ma dunque, il suo.... il suo sposo, — esclamò dopo una pausa di esitazione, la monaca, — è morto?

— No, non è morto. Sta benone. Si marita, con una ragazza onesta, a Roma. Ha abbandonato Concetta Guadagno.

— Oh disgraziata! — gridò suor Giovanna della Croce, congiungendo le mani.

— Disgraziatissima! Non era cattiva. Se l’aveste veduta, suor Giovanna, quando scendeva le scale a malincuore,