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Pagina:Sercambi, Giovanni – Novelle, Vol. I, 1972 – BEIC 1924037.djvu/135

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novella xxviiii 135

cose, e con uno lume, sì che chiaro possiate vedere li fiorini che v’aregherà: li quali prima che ’l piede vi baci ve li farete dare e metteteli in un bacino d’argento, e dapoi ch’e’ si sarà partito daretene a me fiorini xxv

La donna, che già l’era venuto il desiderio, non fe’ molto contasto e disse alla fante: «Poi che a te pare e tu mi di’ ch’e’ è bello giovano, ti dico che vadi a lui e dilli che io sono contenta che stasera di notte vegna per modo che altri non se ne acorga et areghi i denari. E amaestralo che a neuno apalesi la cosa». La fante, auta la risposta che disiava, tornò a ’Ndriolo dicendoli tutto l’acordo.

Andriolo contento, la fante ritornata e fatto un bagnuolo al piè di madonna Cara, e aparecchiato il guanciale di seta dorato et uno torchio acceso, e preso uno bascino d’ariento, spettando la sera; Andriolo, che stava atento, venuto la sera e notte, andò a casa di madonna Cara. Et entrato dentro, trovòla in piè di scala col piè in sul guanciale che parea un pezzo di nieve. Andriolo, versato li fiorini innel bacino, inginocchiandosi, colle mani prese quel piede e la bocca vi puose, dicendo: «O cuor del corpo mio, io mi ti racomando». E basciato il piede, fece reverenza a madonna Cara e, dato volta, di casa uscìo.

La fante chiuso l’uscio, e la donna col bacino de’ denari se n’andò in camera e quine innomerati e’ fiorini trovò esser m nuovi, de’ quali alla fante ne diè xxv, dicendo: «Credi che questo giovano sia stato un matto ad aver dati tanti denari per sì piccola cosa?» La fante disse: «Or vedeste mai più onesto e più bello giovano? E vedete come reverentemente si partìo, che sarenno stati di molti che non si sarenno voluti partire?». La donna disse: «Per certo o elli è troppo ricco o elli è stolto o elli è impazzito di me, tanto ben mi vuole». La fante disse: «Per certo io credo che vi porta tanto amore che ogni cosa farè’». E ditte tra loro con rise molte ciance, et infra l’altre ciance che vi si dicesse, fu che la fante disse: «Io li darei volentieri questi xxv fiorini, et elli stanotte giacesse meco». La donna disse: «E tu l’aresti bene incettati». E partirsi et andarono a letto.

Stati alquanti di, Andriolo disse al padre: «Messer, io ho speso