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Pagina:Sercambi, Giovanni – Novelle, Vol. I, 1972 – BEIC 1924037.djvu/428

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428 g. sercambi

partito et aver lassato assai buona piumata. Il Tromba portava il capo alto co li occhi al cielo, quasi tra sé dicesse: «Io non vedrò quella puzza». Lo ’mbasciadore dice: «Tromba, or che vuol dire che così colli occhi e colla testa vai alto verso il cielo?» Il Tromba dice: «Io vo’ che sappi che, sentendomi tanto gagliardo, stimo me poter saglire in cielo». Lo ’mbasciadore, senza dire niente, tutto ciò che Tromba dice e fa nota inne l’animo suo.

E venendo verso Pistoia, Tromba essendo presso dove quella nera culagna era da quel poltrone lassata in sulla via, <per> non volerla vedere il Tromba si volge verso mezzodì. Lo ’mbasciadore, che vede il Tromba volto verso mezzodì, disse: «Deh, Tromba, non ti vasta aver veduto il cielo e la terra per altezza e per lunghezza, che anco per traverso or vedere la vuoi?» Tromba dice: «Io mi sento tanto gagliardo che non che le parti di qui mi dica il cuore di conquistare, ma le parti barbaresche vincerei». Lo ’mbasciadore nota ciò ch’e’ dice e fa per potere a’ suoi signori di Pisa tutto ridire.

E non molti passi andati furono che Tromba, essendo presso o vero sopra a quello fastidio, voltatosi verso la marina per quello non vedere, lo ’mbasciadore si meraviglia che tanto lo vede mutar’e disse: «Deh, Tromba, narrami perché verso la marina ti se’ volto». Tromba dice: «Così come Alesandro signoregiò la terra l’aire e l’acqua, così intendo io di sogiogare per la mia valentia». Lo ’mbasciadore tutto innel cuore in nota mette.

E passato più di una gittata di pietra lo sterco che in sulla strata era senza che lo ’mbasciadore di niente aveduto se ne fusse, avendosi Tromba posto innell’animo di non vedere più tal tristizia, passati, com’è ditto, più di una gittata di pietra, Tromba rivoltosi per vedere quello che vedere non volea, mosso da ira e da pogo senno, voltando il cavallo subito quasi come uno moscone punto l’avesse ritornò indirietro. Lo ’mbasciadore, che vede il Tromba furioso tornare arieto, pensò doversi tornare senza lui: dato di sproni al suo cavallo sopragiunse il Tromba, che già del cavallo disceso era e ginocchioni stava con ambe le mani alli occhi, scerpandoli, dicendo: «Sfamatevi a vedere, sfamatevi a vedere!». E questo disse più volte. Lo ’mbasciadore, che anco