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Pagina:Sercambi, Giovanni – Novelle, Vol. I, 1972 – BEIC 1924037.djvu/501

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novella cxiii 501

dato che io tel mosterò per prova che non hanno fallito, ma più tosto t’hanno onorato. Or mi dì, Bruglioro, se tu et io fussemo a una taverna et avessemo mesciuto il vino e volessemo partire, come mi diresti a me?» Bruglioro disse: «Direi: — Biordo, andianci— ». «Or ben hai detto», disse Biordo, «costoro così hanno fatto, però che l’uno di loro ha nome Beviamo e l’altro Daccibere; sì che quando Beviamo li parrà tempo da doversi partire, dirà al compagno chiamandolo Daccibere, or andiamo; e tu che crederai che loro chiedesseno bere, lo porgerai loro, et ellino, per non far più che tu volessi, bevono. E se non che noi ci adormentammo, non si sarè’ mai restato fine che mesciuto avessi, ché eliino faceano dalla lor parte quello doveano e tu facevi dalla tua parte quello dovei». Disse Bruglioro: «Se mai m’aviene che tali nomi si trovino in mia casa, dirò: — Se vuoi bere, avessine regato! — ». E dato a costoro la mattina una volta bere, disse: «Andatevene e mai più qui non tornate, né io tali non acetterò».

E così ebbe speso gran quantità senza avere alcuno grado, per sua colpa.

Ex.º cxiii.