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tre giorni in cappella | 237 |
Francesco Cavaliere alla pena di anni diciannove di ferri, ed alla multa di ducati cinquecento;
Giovanni de Simone alla pena di anni diciannove di ferri, ed alla multa di ducati cinquecento;
Francesco Antonetti alla pena di anni diciannove di ferri, ed alla multa di ducati cinquecento;
Antonio Miele alla pena di anni sei di relegazione;
Raffaele Crispino alla pena di anni sei di relegazione;
Ferdinando Carafa alla pena di un anno di prigionia;
Ludovico Pacifico alla pena di un anno di prigionia;
Giuseppe Tedesco alla pena di un anno di prigionia;
Enrico Piterá alla pena di un anno di prigionia;
Giambattista Torassa alla pena di un anno di prigionia;
Pasquale Montella alla pena di giorni quindici di detenzione;
Nicola Molinaro alla multa di ducati cinquanta;
Condanna gl’individui di sopra mentovati, contro dei quali si è pronunziata la pena de’ ferri, la relegazione e la prigionia, a dar malleveria di loro buona condotta in ducati cento per ciascuno, e per la durata di anni tre.
Condanna tutti solidamente alle spese dei giudizio.
Veduto poi l’art. 280 legge di procedura penale concepito nei seguenti termini:
‘Art. 280. Se la Gran Corte adotti la seconda risposta: non consta ecc., è nelle sue facoltà di disporre o che l’accusato sia messo in istato di libertá provvisoria, o pure che si prenda una istruzione piú ampia, ritenendo intanto l’accusato medesimo nello stato di arresto, o mettendolo in istato di libertá provvisoria con quel mandato o con quella cauzione che si creda conveniente;’
A voti uniformi;
Ordina che Michele Persico, Francesco Gualtieri, Giovanni di Giovanni, Onofrio Pallotta, Giambattista Sersale, Giovanni Miraglia, Vincenzo Esposito, e Niccola Muro siano messi in liberta provvisoria.
La presente decisione sará ristampata per estratto.
La esecuzione è affidata al pubblico ministero.