Pagina:Sonetti romaneschi I.djvu/373

Da Wikisource.

Sonetti del 1830 61

de’ Fiorentini.]      7 [Al conto, contandole. Per contrapposizione agli altri modi di vendere e di comprare: a peso, alla tuttata, cioè “tutt’insieme a occhio,, ecc.]      8 Quattrini: centesimi romani. [Alla libbra s’intende: che è poi quanto dire circa cinquanta centesimi nostri il chilo.]      9 [Il che vuol dire che sui banconi, all’aperto, costava anche meno.]      10 [Perchè per giunta si mettono i piccoli pezzi di scarto.]      11 Il vino (di) dei castelli romani. Sul di per dei, si veda vol. VI, pag. 60, nota 1.]      12 Grosso: moneta d’argento da cinque baiocchi. [Poco più di venticinque centesimi nostri. Propriamente in origine si chiamava grosso quella di rame, e lustrino o grossetto, quella d’argento.]      13 [Boccale: due litri e una piccola frazione.]      14 Baiocco.


ER MORO DE PIAZZA-NAVONA.1

     Vedi llà cquela statua der Moro
Ch’arivorta la panza a Ssant’Aggnesa?
Ebbè, una vorta una Siggnora ingresa
La voleva dar Papa a ppeso d’oro.2

     Ma er Zanto Padre e ttutto er Conciastoro,
Sapenno che cquer marmoro,3 de spesa,
Costava più zzecchini che nun pesa,
Senza nemmanco valutà er lavoro;

     Je fece arrepricà4 ddar Zenatore
Come e cquarmente nun voleva venne5
Una funtana de quer gran valore.

     E cquell’ingresa che ppoteva spenne,
Dìcheno che cce mòrze6 de dolore:
Lusciattèi requia e scant’in pasce ammènne.7

25 agosto 1830.


  1. [Così si chiama popolarmente il tritone del Bernini, che sta in mezzo alla fontana dell’estremità meridionale della piazza, e che il volgo crede “una delle statue più stimate di Roma.„ Nibby, Itinerario di Roma ecc., corretto ecc. dal prof. F. Porena; Roma, 1883; pag. 240.]
  2. [Questa di stranieri, e specialmente d’Inglesi, che volevano comperare a peso d’oro la tale o tal altra opera d’arte, è una storiella che si sente tutti i momenti.]
  3. Marmo.
  4. [Replicare.]
  5. Vendere.
  6. [Ci morì.]
  7. [Bellissimo pasticcio, tutto romanesco, tra un pezzo del Requiem: “....et lux perpetua luceat ei o eis,„ e la formula: Requiescat o Requiescant in pace. Amen.]