Vai al contenuto

Pagina:Sonetti romaneschi VI.djvu/376

Da Wikisource.
366 Sonetti italiani


LE ITALIANE LETTERE.1


     Oggimai la nostral letteratura
S’è talmente diffusa in fra gli estrani,
Che molti oltremarini e oltramontani
La intendono e vi fan buona figura.

     Di Vittoria Colonna entro lor mura
Ier poetavan gli Arcadi Romani,
E una Lady gentil battea le mani
Ad ogni voce e frase anche più oscura.

     Finita l’accademia, un pastorello
Si fé’ a complire coll’anglica donna
Del saper l’italian così a capello.

     Ed ella guizzolando entro la gonna,
“Thank-you,„ rispose: “ooh sì, trovato bello!
Tuto in onore di Piaza Colonna.„

2 dicembre 1842.

  1. [Dalle cit. Poesìe inedite; vol. I, pag. 13.]