Pagina:Sopra alcune opposizioni fatte alle sue osservazioni intorno alle vipere.djvu/28

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26 lettera

per i condotti salivali, che pur m’immaginava potessero aver’ origine, o connessione con quelle due glandule da me vedute, le quali perciò bisognava, che necessariamente fossero in sito un poco lontanetto dalle guaine, e non nel fondo di esse: Se poi queste glandule abbiano questo ufizio, e quest’uso, non è ora di mia intenzione il farne motto. Sia però com’esser si voglia; è cosa troppo lieve per favellarne più oltre. E confesso alle Signorie Vostre, che le pericolose esperienze intorno alle Vipere mi son venute in tanto fastidio, ed in tanta abbominazione, che ho fermamente deliberato di non voler mai più impacciarmene; se però non me ne movesse tentazione un desiderio nuovamente natomi nell’animo di voler conoscere per mezzo delle prove, se il sale volatile viperino, con manifattura chimica preparato, e condotto, abbia quella sicura, ed infallibile possanza di sanar le morsure della Vipera, come affermano cotesti Scrittori: Conciossiecosachè io son d’un genio così fatto, che se prima non ho esperimento chiaro delle cose, non soglio porvi molta speranza; ancorchè non le dispregi mai temerariamente per false: Anzi, perchè desidererei, che fossero vere, però mi metto a tentarne l’esperienza, ne ad una sola, o a poche altre più m’acqueto, ma voglio vederne molte, e molte, e sempre temo di me medesimo, e sempre dubito s’io possa essermi ingannato, come sovente m’è succeduto, quando d’una sola, e precipitosamente fatta esperienza mi son voluto fi-