Pagina:Specchio di vera penitenza.djvu/94

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66 distinzione terza. - cap. iv.

temperare colla benignità della sua misericordia. E rispondendo egli ch’avea troppo sostenuto il mondo, il quale non s’era corretto né per li Profeti, né per la presenzia sua nel mondo, né per gli Apostoli, né per gli altri Santi ch’erano venuti di poi, i quali studiosamente s’erano ingegnati di convertire il mondo, e di riducerlo a Dio; e ella, tutta piena di piatà e di misericordia, ancora lo pregava dolcemente, dicendo: Per amore e per grazia di me, ti priego ti piaccia di perdonare ancora questa volta a’ peccatori, per li quali ricomperare, volesti nascere di me, facendomi tua madre, e passione e morte volesti sostenere; e io ti proffero un mio servo divoto e fedele, il quale, colla grazia tua, dicendo e facendo, convertirà il mondo, e riduceràllo a via di veritade.1 E dicendo Iesu Cristo, che ’l volea vedere se fosse a tanto officio atto e degno, la Vergine Maria, istendendo la mano diritta sopra il capo di san Domenico, lo rappresentava a Cristo; il quale egli accettò e approvòllo, e commendòllo dicendo: E io, per amore di te, dolcissima Madre, perdono al mondo per questa volta; e sopra Domenico tuo fedele pongo la grazia e lo spirito mio, col quale discorrendo per lo mondo, egli e’ suoi descendenti, come uomini evangelici e appostolici, istirperanno i vizi, seminando le virtude, e ricoglieranno frutto, predicando e operando, d’eterna vita. Ma come io mandai gli Apostoli miei, accompagnati a due a due, all’officio della dottrina e della predicazione, così è bene che a quello medesimo officio si dia a Domenico compagno. E dicendo la Vergine Maria, ch’ella l’avea apparecchiato e presto, e Iesù Cristo volendolo vedere, ella porse2 dall’altra mano san Francesco, il quale era a quel tempo a Roma; e lodato il secondo, come il primo, e accettandolo a uno medesimo officio, la Vergine Maria gli accompagnò insieme, diciendo3 loro che ’l

  1. Ediz. 95: ridirizzerallo a via di salute.
  2. Nel Manoscritto: ella rispose e prese.
  3. La stampa antica e il Salviati: imponendo.