Pagina:Sperani - Tre donne, Milano, Galli, 1891.djvu/37

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davano un po’ alla rinfusa, e di tratto in tratto qualcuno rischiarava la strada con una candeletta, una lanterna o un fanale.

La prima persona su cui si fermò lo sguardo di Maria fu appunto Sandro che se n’andava a testa alta, pregando con una sorta di slancio.

Era un bell’uomo il cavallante Rampoldi; un bel soldato; e l’aria soldatesca, il portamento svelto, lo distinguevano tra tutti i suoi compagni.

Per la prima volta dacchè lo conosceva, Maria fu colpita da quella relativa distinzione, da quella maschia bellezza; e per la prima volta sentì che sarebbe stata molto felice se, invece di essere così freddo, egli le avesse dimostrato un po’ di quella tenerezza che germogliava adesso, nel povero cuore di lei, al posto della collera e del disgusto.

Sotto il dominio del nuovo sentimento che la faceva più intensamente soffrire, rimaneva immobile, sul ciglio della strada, gli occhi fissi in quell’uomo, che era suo marito, e non le apparteneva più di un estraneo.