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negozianti e i piccoli speculatori, si ponevano questo problema e non riescivano a scioglierlo.
— Ci sarà il suo motivo — dicevano con un piccolo accento di sprezzo, le rivali della ex-fidanzata, felici che Paolo Brussieri fosse ritornato libero.
E le fantasie si sbizzarrivano nell’inventare i difetti che una bella ragazza può nascondere e un fidanzato scoprire improvvisamente.
Ogni pettegola dava la sua fandonia per verità documentata. Gli amici della famiglia sorridevano con disprezzo di tali calunnie, affermando che era stato il padre della ragazza a mandare a monte quel matrimonio.
Subito qualche donnina dal cuore sensibile rimbeccava;
— Bravo! Intanto sua figlia muore. Sarebbe meglio se il signor organista fosse meno puntiglioso e più uomo di cuore.
La maldicenza, messa al muro da una parte si buttava dall’altra.
Era la volta del padre. Tutte le piccole vanità che il musicista aveva più o meno offese trattandole con la noncuranza istintiva delle persone preoccupate, sputavano il loro veleno.
— Il Mandelli!...L. Oh, signore!
— Un seminarista pieno di vizi. Un mezzo matto; sornione, superbo, avaro.
— E cattivo marito! cattivo padre.... pieno d’in-