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I suoi occhi cercarono i pochi lumini vacillanti che annunziavano l’esistenza del borgo, sepolto nella nebbia; e gli mandò un saluto pieno di rancore.

Più lontano, nella vasta solitudine ignota, nell’alta notte, tormentata dall’alito asmatico della macchina, come da un ululato di fiere incalzanti il treno, ella si sentì improvvisamente rammollire il cuore, e pianse tutte le sue lagrime.