Pagina:Speraz - Signorine povere.djvu/31

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ma sapere già che si dovrà vendere male, e cominciare a sciupare i denari prima d’incassarli, è da pazzi». Se Klein compra vuol dire che ci ha da guadagnare il cinquanta per cento. Tuttavia io vorrei che comprasse subito, non fosse che per liberare l’appartamento. Ma temo purtroppo che non comprerà.

Maria domandò:

— E l’organo? E il fucile? E le altre invenzioni di tuo padre?

— Oh Maria, lascia stare. Povero babbo, è tanto buono! Ma le sue invenzioni non sono che ingombri... Suo padre aveva la manìa delle raccolte, egli ha quella delle invenzioni: innocenti manìe, se non fossero così costose.

Mentre egli parlava la lucerna a petrolio, che pendeva dal soffitto, andava oscurandosi.

— Restiamo al buio — osservò Antonietta.

— Caterina, porta una candela. Bisogna spegnere questo lume perchè non puzzi. Porta anche il petrolio.

La donna — una lunga, magra, consumata — entrò con un piccolo lume a petrolio il cui lucignolo agonizzava.

— Candele non ce ne sono che due: una l’ha presa la signora Eugenia, l’altra l’Angelica.

Quest’ultima arrivava appunto dall’aver coricati i bambini.

— Cosa ho preso io? Questo moccolo? Si è spento che non avevo ancora finito di spogliar la piccina. Guardate: non ha lucignolo.