Pagina:Stampa, Gaspara – Rime, 1913 – BEIC 1929252.djvu/380

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374 nota


Alle rime di Gaspara Stampa ho fatto seguire un’Appendice composta di quattro parti: i. Rime di diversi in lode e in morte della poetessa; ii. Rime di Baldassare Stampa, fratello di Gaspara; iii. Rime di Collaltino di Collalto; iv. Rime di Vinciguerra II di Collalto; e ciò per non allontanarmi dall’utile criterio seguito nell’edizione 1738, e in parte anche nelle altre edizioni1), di radunare col canzoniere di madonna Gaspara anche le rime di coloro che ebbero con essa relazioni piú strette, ad illustrazione dei versi da lei dettati. Tutte queste rime dell’Appendice ho collazionato con le loro edizioni originali, e alcune del i° gruppo, mancanti alla [i] e [ii] edizione, sono qui per la prima volta messe insieme con le altre.

Della prima parte, il sonetto di Ippolita Mirtilla (n. i) è tolto dalle citate Rime diverse raccolte dal Domenichi, p. 83; il ii, di Carlo Zancaruolo, non mai riprodotto col canzoniere della Stampa, previene dal Ragionamento di m. Francesco Sansovino nel quale brevemente s’insegna a’ giovani huomini la bella arte d’amore ecc., Mantova, mdxxxxv. dov’è stampato a c. 16 b col titolo «A la divinissima e bellissima Madonna Gasparina Stampa»2); il iii, del Parabosco, l’ho tratto dalle Rime scelte da diversi eccellenti autori ecc., In Vinegia, appresso G. Giolito de’ Ferrari, mdlxv, p. 185; il iv, di Malatesta Fiordiano, dalle Rime di diversi eccellentissimi autori nella lingua volgare ecc., In Bologna, presso Anselmo Giaccarello, mdli, p. 306; il v, vi, vii, viii, x, xi, xii,

    numero che le singole poesie hanno tra le Rime di vario argomento dell’edizione 1877: ccxlvi (son. i), ccxlvii (ii), ccxlviii (iii), ccxiix (iv), ccl (v), ccli (vi), cclii (vii), ccliii (viii), ccliv (xiv), cclv (xv), cclvi (xvii), cclvii (xvi), cclviii (xxxix), cclix (xviii), cclx (xix), cclxi (xx), cclxii (xxi), cclxiii (xxii), cclxii (xxiii), cclxv (xxiv), cclxvi (xxv), ccxlvii (xxvi), cclxviii (xxx), cclxix (xlii), cclxx (xliii), cclxxi (xxvii), cclxxii (xxviii), cclxxiii (xxix), cclxxiv (xxxi), cclxxv (xxxii), cclxxvi (xxxiii), cclxxvii (xxxvi), cclxxviii (xxxiv), cclxxix (xxxv), cclxxx (xxxvii), cclxxxi (xxxviii), cclxxxii (liii), cclxxxiii (cxc tra le poesie amorose), cclxxxiv (xl), cclxxxv (xli), cclxxxvi (xiii), cclxxxvii (xliv), cclxxx viii (xlv), cclxxxix (xlvi), ccxc (xlvii), ccxci (xlviii), ccxcii (xlix), ccxciii (l), ccxciv (li), ccxcv (lii), ccxcvi (capitolo vi), ccxcvii (canz. ii), ccxcviii (capitolo vii), ccxcix (canzone iii), ccc (son. ix), ccci (x), cccii (xi), ccciii, (xii), ccciv (liv) cccv (lv), cccvi (lvi), cccvii (lviii), cccviii (lix) cccix (lx), cccx (lxi), cccxi (lvii).

  1. La [1] edizione ha soltanto le rime in lode della Stampa, la [iii] e la [iv] mancano di queste, e contengono invece gli altri tre gruppi.
  2. Ebbe una ristampa tra le Rime di diversi, libro II, Venezia, Giolito, 1547, p. 59, a non tener conto di qualche riproduzione fattane ai tempi nostri.