Pagina:Statuto delle tre giurisdittioni di Telvana, Juano, e Castell'Alto.djvu/195

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o O fficiali, cioè Sbirri eoo quali folennità fiano admefli, cap. a. pag. 3.

Facendo relationi falfe in qual pena incorrano»

cap.yj. pag. *8. _ Può citare ogn’uno fenza addimandar licenza.*, cap.p. pag.7.

Quando debbano levar ì pegni al debitore, e. 61, pag.33., Le loro Mercedi. Vedi in lettera M. Mercedi.

Operar) quando promettono d’andar à lavorarti per qualcheduno, e non mantengono la parola, in qual pena incorrano, c. 5 7. p. 30.

Oppofitionc contro li Teflimon;, e lorodepoficioni, come$’intendareflcrvata&c„ c.jS.p.zo, P P Aglia, e Strami quando non pollano venderli da Coloni, cap. 89. pag. 48.

Padre havendo dodeci Figi) qual privileggio goda, cap. ioa. pag. y yQuando fia tenuto dare li alimenti à defeendenti, cap. i®j. pag. yj.

Parenti devono compromettere, c. 7. p. 6.

Patrona, Donna&c. Vedi Donna, Domina.

Pegni da chi, e quando debbano effer (limati, &c.

cap.di. pag.33.

In qual forma debba haverli ’l Creditore, ca. da.

pag.

Vedi più oltre fotto ’1 nome d’efecutioni.

In quanto tempo pollano effer recuperati dalli Debitori, c.òi.p.33.

Detrattione del Benefficio, ivi.

Pena di ehi giurerà di fallò prezzo, c. toy.p. J7.

Di chi vende una cofa à due, c. 81. p. 44.

Di chi venderà una cofa litigiofa, c. 7 8. p. 47.

Di chi la venderà per libera benché fi paghi per quella affitto, c. 8a p.4y.

Delli Arbitri, che non haveranno fpedita la caufa in tre Meli, c.8.p.7.

Delli Cancellieri, che daranno li Proceffi originali &c. c.»i.p. ia.

Di chi farà citar, e non dimanderà alcuna cofa_*, cap. 13. pag. 9.

Delli Curatori, che non rendono’l conto giudo, cap. 114. pag. 71.

Del Giudice, che farà efaminar li Tedi moni dal folo Cancelliere, v - c. 37. p.ip.

Che farà negligente à far dar le copie, c.aa. p. 11.

Che non ifpedirà à tempo debito le caufe interlocutorie, c. 5J.p.ap.

Del giurato, chenondenoncierààfuo tempo la_, morte d’un capo di famiglia, cap. 124.

pag.71.

Di chi farà ponerfalfo prezzo nell’Indromento, cap. 98. pag. y> „.

Di chi ricercato non giurerà de calumnia,cap. a y.

pag. 14.

l8j DelNodaro, che non darà le copie addimandate, cap. aa. pag. 13.

Che efamineràfolo i Tedimonj in Civile, cap. 37.

pag. 19.

Che perderà gl* Indromenti, ed atti publici, cap. 131. p- 79 Di chi pretenderà due volte un pagamento, c. 66, pag. 37.

Di quelli, che leveranno le caufe dalli Fori ordinar).

Nelle Claudiane, num.a.pag. iat.

Di chi s’impaccia con Figi) di famiglia, cap. 7 y.

pag. 4U DelRevello, # # p.8S^ Di chi perde Irifpetto a* Giudici, c. 17. pDelli Teftiraonj, che citati non compariranno, cap. 3 j, pag. 18. b Di chi molefterà i poffeffori dal loro pofleffo, cap.ptf. pag.$s»

Di chi pretenderà i crediti ufurari, c. 6 j. p. 37.

Delli Boari,che non anderanno avanti al Tiraon, in libo x. c.xj.p. 14»

Petitorio non può effer preggiudicato dal petitorto, cap. 94. pag. so* Fofitioni quali debbanoadmecterfi, come le gli deva.

rifpondere, e quando s* habbiano per confeffate, ed àchi de va dar fi la copia, cap. 31. pag. 17 Poffcffo d’efiger affitti, benché non vi fiano li Infrumenti, c. 1 ad. p^ 7 i* Quello ch’ha vera ’l Defonto paffa aili Heredi > cap. iti. pag.70.

Quando venga levato, c.p 5 * P* $*• Quando non poffa effer raoleftato, c. pd. p. j a.

Potfefforio non derroga al petitorio, c. 94. p. S °* Pragmatica Cefarea, à pag. 140.

Prati come fi pollano adacquare, c. 93. p. SO* Prefcrittione quando, e di che, e quando non^ corra, cap. 83 e 85. pag. 4*.e 47= Predo come debba ponerfi gioito neiii lnftromenci, cap.98. pag. $3.

Provar per Teftimonj quando non fi poffa, cap. 26.

pag. 14.

Proceffì originali non devono darli ad alcuno, c. xr.

pag.is.

Quando s’intenda publicato, c. zd. p. 14.

Dovepoffano effer crafmelfi per confeglio, ca. tg* pag. i6 m Proclami come, e quando fi faccino, e quante volte debbano publicarfi per raJienatione de Beni del debitore, c. di. p. 34.

Procura quando debba produrli, e darli la copia-», cap. i$. pag. 9.

Procuratori quali fi dicano (ufficienti, c. ix. p. 8.

Quando non poffmo far figurtà, c. 71. p. 39.

In qual pena incorrano a levar le caufe dal Foro ordinario, num.x.pag. in* Propinqui come debbano comprometccre, c. 7. p. 6.

Proprietario quando non gli corra prefcrittione-*, cap.8y. pag. 47.

Pupilli quali s’intendano, c. 14.p. 9.

Come debbano effer trattate,e fpedite le loro caufe, cap. 39. pag. 10.

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